Premesso che la situazione è - per me - molto confusa, io ho sempre inteso quel passaggio come l'iscrizione ad associazioni di aeromodellisti (che hanno ad esempio un campo volo a disposizione). Con il mio gruppo di amici stavo valutando se costituirne una per continuare a volare all'aperto (al momento volo solo più con micro indoor). Condivido i tuoi dubbi: riconosciuta da chi? ENAC? Codice Civile? Basta fare parte di un'associazione no profit con finalità sportive e poi voli dove ti pare?gianni_BT ha scritto: ↑16/02/2020, 9:27La ragione della domanda e' questa: fino al 31/3 ho l'assicurazione con FIAM che e' sicuramente una associazione legalmente riconosciuta nel campo del modellismo. Non e' chiaro, ad oggi, se quella polizza collettiva copre anche i SAPR, per cui volevo passare alla assicurazione di Dronezine. Possiedo anche un racer, che non e' un SAPR ma,per caratteristiche tecniche, potrebbe rientrare nella categoria aeromodelli;per esserlo al 100% manca solo il requisito della appartenenza ad una organizzazione " legalmente riconosciuta"(per fare cosa poi e riconosciuta da chi?).
Personalmente mi è passata davvero la voglia, volo con roba sui 50-60g con batterie inclusa grossi 80mm o meno, ce li facciamo passare in mezzo le gambe e atterrare addosso, trovo ridicolo l'avere una normativa così poco chiara...
Attendiamo luglio 2020.
