Il nuovo regolamento ENAC è pronto

[Invernomuto]

Segnalo:

https://www.dronezine.it/87561/il-nuovo ... avic-mini/

In sintesi: nessuna registrazione per i droni sotto i 250g, anche se dotati di telecamere (e meno male, io ho appena preso un Cinewhoop), corso SOLO ONLINE per quelli sopra.
Le ultime modifiche non sono così malvage, al netto della fesseria iniziale di cambiare un regolamento che a luglio 2020 rischia di dover essere emendato (a questo punto fallo entrare in vigore a luglio 2020 quando sei pronto anche con gli esami online...)

[gianni_BT]

Questo e' il link al regolamento in PDF

http://www.enac.gov.it/sites/default/fi ... 112019.pdf

Regolamento_Mezzi_Aerei_a_Pilotaggio_Remoto_Ed_3_11112019-2.pdf

Registrazione con relativo Q-code da applicare al modello, corso on line e attestat' si potranno fare dal 1/3 al 20/7/2020 (vedi art. 37), sperando che D-flight attivi le relative sezioni. Solo dopo tale ultima data NON si potra' volare senza.
Altra cosa strana e' il mantenimento della sezione VII Aeromodelli, cambiando pero' la definizione di aeromodello:cito:

"Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente nell’ambito di organizzazioni legalmente riconosciute costituite in uno Stato Membro esclusivamente per scopi ludico e sportivi,"

La cosa e' strana nel senso che, secondo la direttiva europea, non ci dovrebbe essere piu' nessuna differenza tra APR ed aeromodelli e tutto si basa sulle categorie legate al peso( e, dal 2022 alla certificazione CE).

[Rigothamus]

"Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato esclusivamente nell’ambito di organizzazioni legalmente riconosciute costituite in uno Stato Membro esclusivamente per scopi ludico e sportivi,"

La cosa e' strana nel senso che, secondo la direttiva europea, non ci dovrebbe essere piu' nessuna differenza tra APR ed aeromodelli e tutto si basa sulle categorie legate al peso( e, dal 2022 alla certificazione CE).

Forse in parte si spiega nella definizione di "Aeromodello":

Aeromodello: dispositivo aereo a pilotaggio remoto, senza persone a bordo, impiegato
esclusivamente nell’ambito di organizzazioni legalmente riconosciute costituite in uno Stato
Membro esclusivamente per scopi ludico e sportivi, non dotato di equipaggiamenti che ne
permettano un volo automatico e/o autonomo, e che vola sotto il controllo visivo diretto e
costante dell’aeromodellista, senza l’ausilio di aiuti visivi.

Un drone fa ricorso all'elettronica per il volo autonomo e quindi non ricade nella categoria "Aeromodelli" anche se viene utilizzato per scopo ludico.
Infatti più avanti si legge:

Operazioni non Specializzate: per lo scopo di questo Regolamento si intendono le attività
ricreative effettuate con SAPR a scopo ludico o sportivo da parte di persona non configurabile
come aeromodellista e in possesso dei requisiti del presente Regolamento.

[Invernomuto]

Registrazione con relativo Q-code da applicare al modello, corso on line e attestat' si potranno fare dal 1/3 al 20/7/2020 (vedi art. 37), sperando che D-flight attivi le relative sezioni. Solo dopo tale ultima data NON si potra' volare senza.

Premesso che trovo assurdo un regolamento che avrà vita 8 mesi, e premesso che ancora non l'ho letto nel dettaglio, vorrei capire l'opportunità di rilasciare un nuovo regolamento senza che siano attivati i corsi on line richiesti.
Perché non farlo uscire CONTESTUALMENTE alla disponbilità dei corsi online? Mi sembra che rimanga una zona d'ombra da qui a marzo 2020...

[gianni_BT]

Sulla non opportunita' di rilsciare un regolamento provvisorio sono d'accordo. Di fatto, pero', la "zona d'ombra" si estende fino al luglio 2020, data nella quale NON SI POTRA' PIU' VOLARE senza quei requisiti. Prima si' e dal primo di marzo ENAC si impegna a far trovare gli strumenti perche' questa parte del regolamento sia applicata.Tra l'altro, piu' che di zona d'ombra, mi pare si stia parlando di "status quo" di fatto:fino a marzo non sono in grado di dotarmi di questi strumenti e non posso pretendere di cambiare da un giorno con l'altro, per cui scelgo la strada di un regolamento non regolamento che entra in vigore a scoppio ritardato, ma ti avviso prima.
Poi(ma qui veramente interpreto senza giudicare) forse si e' voluto dare un segnale della direzione in cui andra' il regolamento definitivo, oppure evitare la frequente pratica dei rinvii di una norma perche' "non e' stato dato il tempo di adeguarsi" e altre ragioni di questo tipo. Il luglio 2020 e' un obbligo per ENAC che, se non si adegua, rischia sanzioni europee (almeno se restiamo in Europa). Il regolamento, piaccia o no, va nella direzione della direttiva europea che vuole che i modelli sopra i 250 grammi siano registrati, siano identificabili in caso creino problemi e siano pilotati da persone che abbiano una certa cognizione di causa di quello che stanno facendo e questo indipendentemente dall'uso che fai del modello,ma solo in base al suo peso(che, secondo chi ha scritto la norma e' il fattore piu' rilevante di pericolosita').

[Rigothamus]

Una cosa che non mi è chiara è l'interpretazione della definizione di "aeromodello". Se un multirotore o un elicottero volano senza alcun ausilio elettronico, penso per esempio a un volo in modalità acro, senza interventi da parte della FC per stabilizzare o dirigere il volo è sempre considerato APR e quindi soggetto alle regole previste per questa categoria oppure diventa assimilabile a un aeromodello? E se un ala fissa vola con la stabilizzazione di una FC diventa un APR?

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[gianni_BT]

Quella dell'avere o meno meccanismi che consentano il volo automatico o addirittura autonomo e' una vecchia diatriba che c'era anche con i regolamenti precedenti. Quello che invece introduce questo nuovo regolamento e' che e' considerato aeromodello solo se pilotato ad uso ricreativo da pilota inquadrato in una organizzazione riconosciuta ufficialmente(aeroclub o simili, credo), cosa che non era assolutamente presente nelle versioni precedenti del regolamento stesso. La direttiva europea ignora completamente la differenza tra APR e aeromodelli , cosi' come ignora l'uso che se ne fa: punta solo sulla pericolosita' e lo fa basandosi essenzialmente sul peso. Per questo bisognera' vedere se la definizione e il collegato cap. VII del regolamento rimarranno anche dopo il luglio 2020, ma non riguarderanno piu' gli utenti freelance.

[Rigothamus]

Tutte le scadenze secondo Dronezine
Qui un articolo esplicativo

[gianni_BT]

Tutte le scadenze secondo Dronezine
Qui un articolo esplicativo

Ottima indicazione:breve e , allo stesso tempo, comprensibile.

[gianni_BT]

Poiche' l'ho ritenuta veramente utile, l'ho segnalata anche sulla analoga discussione in DroneRC, citando chi l'ha segnalata

[Rigothamus]

Lieto di essere stato utile.

[Invernomuto]

Ho letto altrove che per i droni sotto i 250g non sia richiesta l'assicurazione, almeno per hobby.

[Rigothamus]

io qui e anche qui ho letto il contrario. Puoi linkare la fonte della tua informazione? Sarebbe interessante fare un confronto.

[gianni_BT]

In effetti l'art. 32 del regolamento parla di SAPR, mentre nell'art 8 si fa ancora riferimento a SAPR(per uso professionale) e APR ( per uso ricreativo). Per i SAPR e' effettivamente certo che sia obbligatoria indipendentemente dal peso. Per gli APR a questo punto mi viene il dubbio.

[Rigothamus]

Cito Dronezine:
Ora però le cose sono cambiate, e dal 15 dicembre tutti i droni che possono fare volo automatico ... dovranno essere obbligatoriamente assicurati. La parolina magica è “Volo automatico”, ... il volo automatico lo fanno tutti i droni comunemente intesi.
Che diventano SAPR, quindi, e non più aeromodelli.

Ne consegue che:
Cito l’articolo 32: “Non è consentito condurre operazioni con un SAPR se non è stata stipulata e in corso di validità un’assicurazione concernente la responsabilità verso terzi, adeguata allo scopo.”

Nel nuovo regolamento ENAC il volo amatoriale è assimilato al volo professionale non critico, che diventano la stessa cosa. In altre parole SAPR e APR sono la stessa cosa per ENAC.

Almeno questo è ciò che ho capito io.

[gianni_BT]

Magari ha ragione dronezine, pero' l'art. 8 dice:

"Gli operatori di SAPR impiegati per uso professionale, indipendentemente dal peso, e gli operatori e/o i proprietari di APR di massa uguale o maggiore di 250 g impiegati per attività ricreative hanno l’obbligo di registrarsi sul portale D-Flight e di apporre il codice identificativo QR sull’APR secondo le disposizioni di cui all’articolo 37.
I piloti di APR impiegati per uso professionale, indipendentemente dal peso, e i piloti di APR di massa uguale o maggiore di 250 g impiegati per attività ricreative hanno l’obbligo di conseguire un attestato di competenza secondo i requisiti di cui al successivo articolo 20 e le disposizioni di cui all’articolo 37."
E qui non si parla di aeromodelli(definiti in altro modo con appunto la storia del volo automatico e a cui e' dedicata la sezione VII del regolamento
), ma di APR (ovvero aeromobile a pilotaggio remoto) usati in modo ricreativo. Quindi si torna alla differenza d'uso e questo mi sorprende un po', in quanto il regolamento europeo non lo fa, ma qui, almeno fino al 1/7/2020, si distingue ancora. Per questo io credo che l'art. 32 non si applica agli APR, ovvero agli aeromodelli a pilotaggio remoto usati per scopo creativo. Mi piacerebbe che dronezine spiegasse perche' la pensa in modo diverso.

[Rigothamus]

Posso anche pensare che, visto che Dronezine sponsorizza alcune forme di assicurazione, possa avere qualche interesse, ma comunque farsi un'assicurazione, a prescindere dall'obbligo, mi sembra una forma di cautela più che giustificata.
Ci piaccia o no, per ENAC non siamo più aeromodellisti per cui assicurarsi adesso o tra sei mesi secondo me non cambia molto.
Io personalmente ho fatto l'assicurazione ormai un anno e mezzo fa, ad un costo ridicolo perché l'ho associata a quella della responsabilità civile.

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[gianni_BT]

Sono d'accordo, anche perche' io ho l'assicurazione da 4 anni molto simile a quella che offre Dronezine: costa 40 euro il primo anno e 35 i successivi, vale per tutti i modelli che hai . Sono convinto che e' solo questione di aspettare fino al 1/7/2020 e poi sara' sicuramente obbligatoria. Era solo perche' abbiamo iniziato la discussione e sarebbe stato interessante capire.

[Rigothamus]

... Era solo perche' abbiamo iniziato la discussione e sarebbe stato interessante capire.

Ecco, "capire" è una cosa che con ENAC non mi è mai riuscita molto

[Invernomuto]

Mi scuso per il ritardo nella risposta me è un periodo particolare. La notizia l'ho trovata su D-Space, che fa anche l'app per capire dove volare: l'assicurazione non sarebbe obbligatoria per gli APR ricreativi sub 250g. Hanno anche realizzato questa infografica, che riporto, ribadisco che NON so se sia veritiera perché comparazioni con il nuovo regolamento ancora non ne ho fatte.

Infografica_regolamento.png