Ho sempre letto di Pixhakw, APM, Naza e qualche altre...
Ma che differenze ci sono tra le varie schede ??
Quale FC meglio usare su un drone, piuttosto che su un altro multirotore ?
Come si fa la scelta, che poi sta alla base del progetto iniziale ?
Differenze tra le varie schede di volo (Flight Fontrol)
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Differenze tra le varie schede di volo (Flight Fontrol)
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Differenze tra le varie schede di volo (Flight Fontrol)
Per quello che è un mio personale metro di misura:
BetaFlight F3 o F4 per droni sperimentali a basso prezzo.
Airbot OmniBus o Airbot OmniNXT per droni più stabili per via del'ICM20608 su SPI fino a 32kHz.
Furious FPV FORTINI F4 o Furious FPV KOMBINI D-SHOT per droni racer o freestyle piuttosto "cattivi".
Matek F*** Per tutti quei droni di uso comune da sperimentazione.
Airbot F4 NANO V2 la migliore che abbia sin'ora usata su un drone scuola ibrido per tutti i tipi di volo.
Tutte le serie CleanFlight sono controller resistenti ma rivisitazioni tranquille di ciò che sperimenta BetaFlight
Naze e CC3D è roba obsoleta.
Pixhakw mi sembra sia l'evoluzione di quello che sono state Naze e CC3d.
Tutte le versioni F7 sono delicate e "segaiole", difficili da gestire e facilmente sono falcidiate da problemi di surriscaldamento.
Fermo restando che per quelle che sono le mie capacità di volo la cleanflight F3 è più che sufficiente, quelle che ho menzionato le ho testate più da elettronico che da pilota.
Come posso dire che una qualsiasi F3 in modalità acro possa competere con qualsiasi altra F4 o F7, in acro sei tu che fai la differenza.
BetaFlight F3 o F4 per droni sperimentali a basso prezzo.
Airbot OmniBus o Airbot OmniNXT per droni più stabili per via del'ICM20608 su SPI fino a 32kHz.
Furious FPV FORTINI F4 o Furious FPV KOMBINI D-SHOT per droni racer o freestyle piuttosto "cattivi".
Matek F*** Per tutti quei droni di uso comune da sperimentazione.
Airbot F4 NANO V2 la migliore che abbia sin'ora usata su un drone scuola ibrido per tutti i tipi di volo.
Tutte le serie CleanFlight sono controller resistenti ma rivisitazioni tranquille di ciò che sperimenta BetaFlight
Naze e CC3D è roba obsoleta.
Pixhakw mi sembra sia l'evoluzione di quello che sono state Naze e CC3d.
Tutte le versioni F7 sono delicate e "segaiole", difficili da gestire e facilmente sono falcidiate da problemi di surriscaldamento.
Fermo restando che per quelle che sono le mie capacità di volo la cleanflight F3 è più che sufficiente, quelle che ho menzionato le ho testate più da elettronico che da pilota.
Come posso dire che una qualsiasi F3 in modalità acro possa competere con qualsiasi altra F4 o F7, in acro sei tu che fai la differenza.
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Differenze tra le varie schede di volo (Flight Fontrol)
APM è 8 bit, ormai vetusta e non più aggiornata nel mission planner. Pix è la successore (32 bit) e ci sono diversi progetti di evoluzione della Pix stessa.
Naza non la conosco molto, è una scheda "user friendly" di DJI, molto semplice ma ormai però abbandonata e closed source: DJI ha puntato tutto sui prodotti completi, niente fai da te. Normalmente APM, Pix e Naza li trovi in kit per i lampadari (droni da video).
Per i "racer" ci sono le varie schede in formato 30.5 x 30.5 o 20x20 (o più piccole): si differenziano prevalentemente dal tipo di processore usato. Lo standard oggi è un F4, non ha senso andare su un F3, e iniziano ad essere ben sfruttati dai vari software di volo (Betaflight è il più conosciuto) anche i vari F7.
Ne esistono diverse marche, da schede cinesi non marchiate e con manco uno schema di collegamento a 10-15 euro fino ad arrivare a marche molto più blasonate, con componenti migliori.
Ultimamente vanno per la maggiore gli stack (DPFC + ESC4in1+ eventuale VTX), che semplificano di parecchio i collegamenti per la build, tipo questo prodotto:
https://www.drone-fpv-racer.com/en/kaku ... -2849.html
Naza non la conosco molto, è una scheda "user friendly" di DJI, molto semplice ma ormai però abbandonata e closed source: DJI ha puntato tutto sui prodotti completi, niente fai da te. Normalmente APM, Pix e Naza li trovi in kit per i lampadari (droni da video).
Per i "racer" ci sono le varie schede in formato 30.5 x 30.5 o 20x20 (o più piccole): si differenziano prevalentemente dal tipo di processore usato. Lo standard oggi è un F4, non ha senso andare su un F3, e iniziano ad essere ben sfruttati dai vari software di volo (Betaflight è il più conosciuto) anche i vari F7.
Ne esistono diverse marche, da schede cinesi non marchiate e con manco uno schema di collegamento a 10-15 euro fino ad arrivare a marche molto più blasonate, con componenti migliori.
Ultimamente vanno per la maggiore gli stack (DPFC + ESC4in1+ eventuale VTX), che semplificano di parecchio i collegamenti per la build, tipo questo prodotto:
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Il cielo sopra il porto aveva il colore della televisione sintonizzata su un canale morto
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Differenze tra le varie schede di volo (Flight Fontrol)
Vero ma fai in fretta a caricare il processore su BF o Cleanflight con una F3 se ti metti ad aumentare frequenze di aggiornamento del giroscopio o i pid o altra opzione strana. Gli sviluppatori dei fw continuano ad aggiungere roba...redcbcup ha scritto: ↑13/09/2018, 23:01Fermo restando che per quelle che sono le mie capacità di volo la cleanflight F3 è più che sufficiente, quelle che ho menzionato le ho testate più da elettronico che da pilota.
Come posso dire che una qualsiasi F3 in modalità acro possa competere con qualsiasi altra F4 o F7, in acro sei tu che fai la differenza.
Vero pure però che al nostro livello con 2kHz è grasso che cola, però visti i costi non ha senso secondo me oggi non prendere direttamente una F4 (decente).
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Vero è che oramai una buona F4 la trovi a buon prezzo, il problema è che non tutti sanno la enorme differenza che esiste negli altri due numeri che seguono il 4. Al variare di questi due numeri varia non solo l'integrato, che pur rimanendo un F4, al suo interno cambia il tipo di connessione con le periferiche, il clock, la frequenza di calcolo, il rumore e, sopratutto, il tipo di giroscopio con cui si abbina.
Facevo notare che ho usato una Airbot F4 NANO V2 e, sinceramente, una betaflight non può competere in stabilità e docilità pur montando lo stesso processore F405, è una questione di scelta di mercato, la BF nasce per gli smanettoni, l'Airbot per chi ama volare con "gusto" e questo vale per tutte le varie case. Alla fine la scelta di una FC la si può fare oculatamente solo dopo averne provate alcune ma, sopratutto, dopo aver capito come vogliamo volare.
Facevo notare che ho usato una Airbot F4 NANO V2 e, sinceramente, una betaflight non può competere in stabilità e docilità pur montando lo stesso processore F405, è una questione di scelta di mercato, la BF nasce per gli smanettoni, l'Airbot per chi ama volare con "gusto" e questo vale per tutte le varie case. Alla fine la scelta di una FC la si può fare oculatamente solo dopo averne provate alcune ma, sopratutto, dopo aver capito come vogliamo volare.
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Re: Differenze tra le varie schede di volo (Flight Fontrol)
Assolutamente vero, sono anch'io dell'idea di non prendere le FC più economiche, soprattutto per un componente essenziale come la fc. Va detto che anche per fc validissime i costi non sono proibitivi (la kakute + esc a 32 bit a 80 euro da un negozio intra EU è alla portata di tutti). Prendendo componenti a basso costo dalla Cina puoi spendere anche la metà, però rischi problemi... Anche gli esc non sono da sottovalutare, una FC con giroscopio di scarsa qualità la gestisci (al limite voli solo in acro), il Quad che si frantuma contro un muro o cade nel fiume o all'estremo prende fuoco perché l'esc ha tirato le cuoia un po' meno.redcbcup ha scritto:Vero è che oramai una buona F4 la trovi a buon prezzo, il problema è che non tutti sanno la enorme differenza che esiste negli altri due numeri che seguono il 4. Al variare di questi due numeri varia non solo l'integrato, che pur rimanendo un F4, al suo interno cambia il tipo di connessione con le periferiche, il clock, la frequenza di calcolo, il rumore e, sopratutto, il tipo di giroscopio con cui si abbina.
Facevo notare che ho usato una Airbot F4 NANO V2 e, sinceramente, una betaflight non può competere in stabilità e docilità pur montando lo stesso processore F405, è una questione di scelta di mercato, la BF nasce per gli smanettoni, l'Airbot per chi ama volare con "gusto" e questo vale per tutte le varie case. Alla fine la scelta di una FC la si può fare oculatamente solo dopo averne provate alcune ma, sopratutto, dopo aver capito come vogliamo volare.
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